Nel cantone di San Juan, nel cuore della penisola di Osa (CR), Rafael vive in totale isolamento e si mantiene solo attraverso l'agricoltura e l'allevamento. Nell'aprile 2023, uno dei suoi vitelli è scomparso di notte senza lasciare traccia. Per indagare sull'accaduto ha deciso di contattare il team dei "Rainforest protectors" di Osa Conservation che, dopo aver pattugliato le zone circostanti, letto attentamente le tracce degli animali e posizionato una fototrappola, ha scoperto che il giovane bovino è stata vittima dell'attacco di un puma (Puma concolor costaricensis). Si è deciso quindi di realizzare un recinto coperto che potesse contenere i vitelli durante la notte, utilizzando pali di legno per la parte strutturale, pannelli metallici per il tetto e molteplici strati di rete metallica per chiudere il perimetro. La scelta di agire in questo modo, sebbene a posteriori possa apparire ovvia ed efficace, si stacca dai metodi canonici di risoluzione dei conflitti con la fauna selvatica tipici di questi luoghi, che solitamente si concludono con la persecuzione e l’uccisione delle specie problematiche. Rafael diventa quindi un emblematico esempio di convivenza tra uomo e fauna selvatica nelle aree rurali di uno dei luoghi più ricchi di biodiversità del pianeta.